Book Haul 02/2019: i miei nuovi libri di febbraio

Puntuale anche questo mese l’appuntamento mensile per farvi vedere i nuovi libri entrati nella mia libreria. Le novità editoriali di febbraio sono state davvero tantissime quindi riuscire a limitarsi negli acquisti non è stato sicuramente facile.

Il mio bottino non è stato male. Questo il mio bookhaul di febbraio:

Mi ricorderò di te di Paloma Sanchez-Garnica

[amazon_link asins=’8856664216′ template=’ProductAd’ store=’caffeletterario-21′ marketplace=’IT’ link_id=’c1481630-2951-48a3-943b-a79e03169d1c’] Da bambina, Carlota pensava che tutti i papà, la sera, andassero a dormire fuori casa. D’altra parte è quello che faceva il suo, di padre, da sempre. Ma quando, a dodici anni, sua madre le confessò la verità su di lui – che non era solo “suo” padre, che lei era una bambina illegittima, che la loro non era una famiglia vera -, la vita di Carlota cambiò irrimediabilmente. La parola “bastarda” divenne il suo stigma. E “famiglia” per lei non significò mai più la stessa cosa. Sono passati molti anni e Carlota si porta ancora dentro il peso del rifiuto e della delusione. È per questo che, quando riceve la chiamata al capezzale di suo padre ormai moribondo, sarà costretta a scegliere tra il desiderio di sapere e l’abitudine, ormai la necessità, di odiare quell’uomo che le ha rovinato la vita. Finirà per scoprire una storia inimmaginabile di amore, sofferenza, perdono e segreti. Una storia che le farà capire molto di più su quel padre troppo lontano. Perché le azioni degli altri non sempre si possono giudicare se non si conoscono le ragioni del loro cuore.

Tre classici della collana Mammut di Newton Compton

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Niente di Janne Teller

[amazon_link asins=’8807884380′ template=’ProductAd’ store=’caffeletterario-21′ marketplace=’IT’ link_id=’e85d20b1-f4d6-4ec6-a43d-e21f7c3b4d00′] “Se niente ha senso, è meglio non far niente piuttosto che qualcosa” dichiara un giorno Pierre Anthon, tredici anni. Poi, come il barone rampante, sale su un albero vicino alla scuola. Per dimostrargli che sta sbagliando, i suoi compagni decidono di raccogliere cose che abbiano un significato. All’inizio si tratta di oggetti innocenti: una canna da pesca, un pallone, un paio di sandali, ma presto si fanno prendere la mano, si sfidano, si spingono più in là. Al sacrificio di un adorato criceto seguono un taglio di capelli, un certificato di adozione, la bara di un bambino, l’indice di una mano che suonava la chitarra come i Beatles. Richieste sempre più angosciose, rese vincolanti dalla legge del gruppo. È ancora la ricerca del senso della vita? O è una vendetta per aver dovuto sacrificare qualcosa a cui si teneva davvero? Abbandonati a se stessi, nella totale inesistenza degli adulti e delle loro leggi, gli adolescenti si trascinano a vicenda in un’escalation d’orrore. E quando i media si accorgono del caso, mettendo sottosopra la cittadina, il progetto precipita verso la sua fatale conclusione. Il romanzo mette in scena follia e fanatismo, perversione e fragilità, paura e speranza. Ma soprattutto sfida il lettore adulto a ritrovare in sé l’innocente crudeltà dell’adolescenza, fatta di assenza di compromessi, coraggio provocatorio e commovente brutalità.

Yolo di Clarissa Tornese

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Bussola digitale per naviganti consapevoli. Guido all’uso sicuro e informato di internet

[amazon_link asins=’8863108943′ template=’ProductAd’ store=’caffeletterario-21′ marketplace=’IT’ link_id=”] Da diversi anni, l’aumento considerevole dell’utilizzo di internet, lo ha reso uno strumento quotidiano indispensabile per la maggior parte delle persone, soprattutto per i più giovani. Grazie alla Rete, siamo in grado di comunicare in ogni momento con tutto il mondo, di lavorare a distanza, di fare acquisti on-line, di fare amicizia e condividere idee, opinioni con migliaia di persone, di entrare far parte di gruppi di ogni genere e molto altro ancora. Questa guida vuole offrire al lettore la possibilità di orientarsi, attraverso un approccio multi-disciplinare, ad un uso più edotto e sicuro della Rete. Solo in questo modo è possibile prevenire i rischi della navigazione in internet, indirizzando i giovani – e i meno giovani – verso una realtà digitale basata sul rispetto dei diritti e dei doveri che accompagnano ogni nostra azione personale e sociale. Prefazione di Marzetti Jacopo. Presentazione di Maurizio Costantini. Introduzione di Michele Vita. Premessa di Massimo Cerofolini.

Tutte le volte che ho pianto di Catena Fiorello

[amazon_link asins=’8809850718′ template=’ProductAd’ store=’caffeletterario-21′ marketplace=’IT’ link_id=’642224bd-6c7e-4aa2-8091-d0db3e5b1860′] Nell’autunno tiepido di una Messina dalle spiagge ormai deserte, Flora corre ogni mattina sul bagnasciuga: il vento, il sole, la pioggia, le nuvole, il rumore del mare sono divenuti per lei compagni indispensabili. Una disciplina che le dona calma, adesso che, a quasi quarant’anni, sta cercando di riprendere le redini della sua vita. Il matrimonio con Antonio, sposato da giovanissima, è andato in frantumi dopo l’ennesimo tradimento di lui, sempre in cerca di nuove avventure che non approdano mai a nulla. Eppure Flora non riesce a dimenticarlo e vacilla ogni volta che lui torna a corteggiarla, alimentando le illusioni della figlia quindicenne Bianca. Ma la sua vita è già abbastanza complicata, con un bar da gestire e una madre anziana che non ha mai superato la morte del marito e, soprattutto, la perdita di Giovanna, la sorella maggiore di Flora: bellissima, indomabile e carismatica, uccisa a vent’anni in un tragico incidente. E adesso Flora trema vedendo che la figlia Bianca, per uno strano destino, coltiva il sogno di diventare attrice proprio come un tempo Giovanna. Ma a scombinare di nuovo le carte, un giorno arriva Leo, con la sua aria da James Dean e un passato che lo lega a quei luoghi, dove sta per produrre un film. E con i suoi modi affascinanti, si insinua pericolosamente nei pensieri di Flora… Ma perché Leo sembra sapere tante cose su di lei? Cosa si nasconde dietro il suo interesse per Flora? Può realmente fidarsi di quest’uomo così misterioso?

Per amore di Valérie Tong Cuong

[amazon_link asins=’8893812835′ template=’ProductAd’ store=’caffeletterario-21′ marketplace=’IT’ link_id=’825d9bfb-8b71-461c-bab3-2b6bdb86df2c’] Ci sono aspetti della guerra che raramente vengono a galla perché non riguardano nazioni e continenti, ma solo famiglie, fragili vite umane intrecciate, profughi. Quando durante la Seconda guerra mondiale la cittadina di Le Havre viene sfollata, a Émélie e Muguette non resta che lasciare tutto e rifugiarsi altrove con i bambini, mentre i loro uomini sono al fronte. I nazisti hanno occupato la Normandia e gli inglesi decidono di bombardare, senza pensare alle conseguenze che la popolazione dovrà subire. Al loro ritorno a Le Havre le due donne trovano una società affamata e ferita, divisa tra collaborazionisti e ribelli, in cui scegliere da che parte stare può significare scegliere tra la vita e la morte. Cosa succede dunque quando per proteggere i tuoi cari non hai nient’altro che la forza del sacrificio e l’energia dell’amore? Ce lo racconta la voce di Lucie bambina mentre si preoccupa di dove finirà il gatto; e quella di Muguette, frivola e fragile, tragica e resistente; e poi quella di Joffre il cui cuore forse è rimasto intatto sotto le macerie; quella di Émélie; di Anton e di tutti i personaggi che compongono questo commovente romanzo corale. “Per amore” è una saga familiare che ci racconta dove si nasconde l’amore in tempo di guerra, che scava fino al vero significato degli affetti tra finzione letteraria e testimonianza storica.

Il diario segreto di Madame B. di Emanuela Esposito Amato

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Di punto in bianco di Cristina Rava

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Delle crepe sul reale di Francesco Azzirri

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Chi ha rubato Annie Thorne? di C.J. tudor

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Addicted di Paolo Roversi

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Come sempre vi chiedo: vi incuriosisce qualcosa tra questi miei nuovi libri? Avete già letto qualcosa? A cosa vorreste che dessi la priorità?

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